Il contributo di Telecom Italia alla Smartainability® di Expo Milano 2015
Una smart city rappresenta un ambiente urbano in grado di conciliare e soddisfare le esigenze dei cittadini, delle imprese, delle istituzioni, mediante l’uso diffuso e innovativo delle ICT (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione), in particolare nei campi della comunicazione, della mobilità, dell’ambiente e dell’efficienza energetica.
Valutare l’efficacia delle misure e delle tecnologie che privati e pubbliche amministrazioni mettono in campo per raggiungere tali obiettivi vuol dire valutare la smartness e la sostenibilità di queste soluzioni. Partendo da questi presupposti, RSE (Ricerca sul Sistema Energetico Spa) ha sviluppato un nuovo paradigma di analisi: la Smartainability®3. L’obiettivo dell’approccio Smartainability® è quello di misurare con dati quali-quantitativi se e quanto le smart city siano più sostenibili grazie all’utilizzo di tecnologie smart e ai servizi da esse abilitati.
L’approccio Smartainability® si basa sulla metodologia Asset-Funzionalità-Benefici (e KPI), grazie alla quale è possibile operare un confronto tra le tecnologie smart utilizzate e le relative tecnologie tradizionali, che saranno da queste sostituite. Il metodo è strutturato come segue:
- Si individuano gli asset (tecnologie) sviluppate.
- Si identificano le funzionalità abilitate dagli assets e inserendo asset e funzionalità in una tabella a doppia entrata si individuano quali funzionalità sono attivate dagli assets che compongono il progetto.
- Dopo aver identificato le funzionalità abilitate nel punto precedente, si procede a individuare i potenziali benefici generati da ciascuna di esse e, di nuovo, inserendo funzionalità e benefici in un’altra tabella a doppia entrata si procede come per il caso precedente: considerando singolarmente ogni funzionalità si deve comprendere come essa può contribuire a generare dei benefici.
- I benefici vengono organizzati e classificati secondo gli ambiti di analisi tipici delle smart city (Ambiente, Economia, Energia Living…) e si realizza una tabella a doppia entrata con benefici e KPI adatti a descrivere i benefici in termini quali-quantitativi.
- Si procede alla quantificazione dei KPI adottando ove possibile una Life Cycle Perspective.